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Le entrate tributarie hanno assunto negli ultimi anni una rilevante importanza gestionale. Rappresentano, infatti, la parte più rilevante del bilancio degli Enti Locali per la copertura delle spese correnti, permettendo l'erogazione dei servizi ai cittadini, a fronte di trasferimenti statali sempre più esigui.

Di contro la complessità normativa e gestionale della materia e i continui aggiornamenti impongono una specializzazione e una organizzazione all'interno degli uffici comunali, che di fatto, si scontra con le limitazioni della legge per l’assunzione di nuovo personale. Gli amministratori, d’altro canto, necessitano di informazioni puntuali e aggiornate per individuare efficaci strategie amministrative.

Ecco perché, molti enti locali sono propensi ad esternalizzare questa attività per affidarla a società private. L’affidamento esterno non è, da considerare, una concessione di pubblica funzione, ma rappresenta semplicemente l’affidamento di un’attività di supporto.

Una efficacia analisi permette di verificare lo stato della banca dati comunale; di fotografare quindi la struttura organizzativa e operativa e nel contempo di verificare le problematiche gestionali emergenti, al fine di individuare possibili soluzioni ed evidenziare criticità da sottoporre agli organi decisori. Operazioni di primaria importanza sono le simulazioni dei diversi gettiti ottenibili, con valutazioni estremamente approfondite sia per l’attività di allineamento della banca dati comunale, sia per l’attività di recupero dei crediti.

I tributi locali sui quali si concentra il nostro operato sono:

L’ IMU, l’imposta patrimoniale che grava sulla proprietà delle unità immobiliari;
La TASI, il tributo sul finanziamento dei costi relativi ai servizi indivisibili che grava sul proprietario e sul detentore dell’immobile;
La TARI, la tassa riferita al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, che grava su chi utilizza l’unità immobiliare.

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